Tra i prodotti naturali più amati in tema di nutrizione e dimagrimento sta diventando sempre più popolare l’aceto di mele. Si tratta di una preparazione che nasce dalla fermentazione dei torsoli di mela, addizionati nell’acqua e lasciati fermentare con pochi ingredienti semplici. L’aceto di mele, anche se è stato riscoperto oggi, è un prodotto che affonda le sue origini nell’antichità. Già gli antichi Greci, infatti, lo preparavano regolarmente sia come bevanda sia come rimedio medico per una serie di problemi fisici. Lo stesso Ippocrate, padre della medicina, lo elesse la migliore bevanda curativa per combattere piaghe, ferite o problemi respiratori. L’aceto di mele, infatti, contiene una serie di proprietà che risultano essere benefiche per l’organismo. Ma fa veramente dimagrire? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Tutti i benefici dell’aceto di mele

L’aceto di mele, al di là della questione dimagrimento, è un prodotto che fa molto bene al nostro organismo. Al suo interno, infatti, sono contenute delle sostanze che hanno diversi effetti positivi, tra cui la facilitazione della digestione, il rafforzamento delle difese immunitarie e il contrasto dei radicali liberi. Si tratta di un prodotto che ha pochissime calorie, ma che è ricco sali minerali e abbonda anche di vitamine, soprattutto dei gruppi A, B1, B2, B6, C ed E. Inoltre, l’aceto di mele sembra tenere a bada lo stimolo della fame, ad accelerare il metabolismo, a controllare i livelli di zuccheri nel sangue e a bruciare grassi grazie alla presenza dell’acido acetico. Proprio da queste sue proprietà legate al peso, l’aceto di mele è diventato uno dei rimedi naturali più usati per rimettersi in forma.

Bere l’aceto di mele fa dimagrire? Cosa dice chi lo ha provato e il parere della scienza

Ma è proprio vero che l’aceto di mele fa dimagrire? La risposta ancora non è chiara, perché la scienza è ancora piuttosto scettica sull’effettiva utilità di questo prodotto per la perdita di peso. Eppure, internet è piena di testimonianze entusiaste che lodano i benefici avuti dall’assunzione. Secondo chi ha provato questa pratica naturale, è fondamentale usare l’aceto nelle dosi giuste per ottenere risultati soddisfacenti. Se il peso da perdere non è molto, la mattina a stomaco vuoto si consiglia di assumere un cucchiaio di aceto di mele diluito in un bicchiere di acqua tiepida e addolcito con mezzo cucchiaino di miele. Chi lo ha provato giura che è un toccasana per risvegliare il metabolismo. Se invece serve un trattamento più intensivo, serve un programma di assunzione che dura tre settimane. Nella prima l’aceto di mele va bevuto prima dei pasti, un cucchiaino diluito in mezzo bicchiere di acqua. La seconda settimana i cucchiaini diventano due, e la terza settimana saranno tre, sempre diluiti in mezzo bicchiere di acqua.

Tutte le controindicazioni dell’aceto di mele per dimagrire

Come ogni cosa, anche l’aceto di mele può portare delle controindicazioni se si abusa del suo utilizzo, effetti che non vanno assolutamente sottovalutati. L’assunzione costante del prodotto può portare acidità di stomaco, reflusso gastrico e irritazione della mucosa gastrica, e quindi questa pratica è assolutamente vietata per chi ha problemi gastrointestinali. Inoltre, l’assunzione prolungata può indebolire le ossa e può persino interferire con alcuni farmaci, soprattutto quelli contro il diabete e patologie cardiache. Prima di sottoporsi a un trattamento dimagrante a base di aceto, quindi, sarebbe bene consultare un medico.

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