Forse sono ancora in pochi a sapere che ci sono diversi tipi di sepolture tra cui poter scegliere. Una famiglia che si affida a una agenzia di onoranze funebri Milano perché ha perso un suo caro congiunto, può decidere liberamente per quale modalità delle 3 optare: cremazione, inumazione o tumulazione.

Si tratta di un argomento delicato di cui non tutti vogliono sentir parlare, ma è meglio dare un po’ di chiarezza continuando a leggere questa breve guida.

Più spesso si sceglie la cremazione

Oggi capita spesso che si opti per la cremazione, una modalità non proprio classica. Lo svolgimento della cerimonia è pressoché uguale: la slam vien riposta in una cassa in legno provvisoria, di solito in materiale poco pregiato come il pino.

Conclusa la cerimonia, anche se fosse quella laica, il feretro viene portato via dalle onoranze funebri Milano verso la camera ardente dove verrà bruciato. Le ceneri risultanti vengono raccolte in un’urna che va messa al campo santo e non in casa. Non si possono disperdere le ceneri ma vanno messe sul cimitero, dove c’è una sezione apposita.

La modalità classica è l’inumazione

La modalità classica che tutti conoscono per la sepoltura è la cosiddetta inumazione. In questo caso, la famiglia prenota un loculo al cimitero dove viene scavata una nuova tomba.

Finita la cerimonia, sia religiosa che laica, il corteo funebre si sposta al cimitero dove avviene la sepoltura vera e propria: la salma viene sistemata e benedetta più volte dal parroco. Parenti e amici sono soliti buttare un pugnetto di terra e alcuni fiori sulla cassa prima che la tomba venga riempita.

 Esiste anche la tumulazione

Va detto che siete una terza modalità che si prospetta nel momento in cui al famiglia del deceduto ha una tomba o una cappella di famiglia. Tutti i componenti della famiglia vengono seppelliti qui senza dover prenotare un nuovo loculo.

Il funzionamento è pressoché lo stesso dell’inumazione con la differenza che in questo caso non serve nemmeno ordinare una lapide poiché viene modificata quella già presente.

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