Quando e perché serve scegliere un pediatra a Roma? Come si fa? E, una volta fatto, quando ci si può rivolgere a lui? Se stai per diventare genitore ed è la tua prima volta, con ogni probabilità, ti starai facendo una serie di domande come queste. Un po’ d’ansia è normale, ma non farti prendere dal panico e approfitta dei consigli che seguono e che ti aiuteranno a capire un po’ meglio perché e come prenderti cura della salute del tuo piccolo.
Tutto quello che c’è da sapere sulla scelta del pediatra a Roma
La prima importante considerazione da fare è che un pediatra non è un medico specialista che va consultato al bisogno, ma è molto più simile nella sua funzione al medico di famiglia: come a quest’ultimo ci si rivolge tutte le volte in cui si hanno dubbi che riguardano la propria salute o per accertarsi periodicamente che vada tutto bene, anche il medico pediatra dovrebbe seguire passo passo la crescita e lo sviluppo del piccolo. Hai problemi con l’allattamento? Temi che il tuo bimbo non stia crescendo come dovrebbe? Hai dubbi sul tipo di svezzamento da adottare? Di tutte queste cose dovresti parlare insomma con il pediatra, che è l’unico che potrà darti consigli adeguati e con cui potrai decidere, in tutta consapevolezza, come muoverti. Certo, rimane il fatto che il pediatra dovrebbe essere la tua prima figura di riferimento anche nel caso in cui il bambino manifesti problemi, si ammali o abbia bisogno di cure più specifiche: anche in questo caso sarà lui a indirizzarti verso le soluzioni terapeutiche migliori o potrà suggerirti visite e interventi più specialistici. Già così dovresti aver capito, insomma, che un (buon) medico pediatra è una figura chiave per la crescita del bambino e, per questo, è indispensabile che si venga a creare con lui un rapporto fiduciario. L’unico consiglio che vale la pena seguire è, allora, quello di non accontentarti del pediatra assegnato “d’ufficio” al tuo bambino, ma di sceglierne uno, di tua conoscenza o che ti sia stato consigliato, che reputi competente, professionale, affidabile.