Dopo aver dato un’occhiata alla rassegna stampa del “Babasucco” di Glauco Isella (ricordate ad esempio le pubblicazioni del Corriere della Sera di alcuni fa, proprio di Glauco Isella), adesso vediamo alcune pubblicazioni prese dal blog di Pietro Mollica, giovane web developer milanese autore dell’applicazione “Tindaro Web” dedicata agli editori di forum e blog.
Come decorare casa seguendo un blog online
State decorando casa vostra? Avete in mente di fare un piccolo progetto con la vostra futura casa che volete acquistare? E’ perciò tempo di comprare qualche accessorio adeguato per quel che può essere appunto l’ottimale esperienza in quella stanza. Solitamente questo significa che bisogna trattare questo luogo sia come sala da pranzo rapida che anche come un luogo dedicato esclusivamente a questa consumazione.
Gli accessori da utilizzare
Ecco perciò tutti gli accessori più indicati per la cucina, così da decorarla come si deve:
Sgabelli con cuscino…cominciamo con l’oggetto perfetto che può essere un ottimo sostegno per cuochi stanchi e per chi ha in mente di sfruttare un po’ qualche tavolo messo giusto a disposizione di un ospite che aspetta un drink rapido da bere. Ce ne sono molti a disposizione, ma quelli migliori sono gli sgabelli senza schienale che hanno un bel cuscino imbottito: poco ingombranti e facili da portare in giro, solitamente il costo non supera i 60-80 euro.
Piante da davanzale…può essere un semplice vaso, qualche contenitore, ed altro ancora. Avere delle piante nella cucina non solo raffresca l’aria, ma può mettere a disposizione anche numerose erbe che è possibile utilizzare nei propri piatti. Naturalmente sono consigliate da posizionare in punti molto ben illuminati, con una cura che va tenuta almeno in maniera discreta durante i giorni, stando a quanto ci ricordava Pietro Mollica.
Alternativamente qualche pianta finta con il quale decorare le mura della cucina nemmeno guastano, considerando che non hanno bisogno di cure e possono regalare un buon tocco estetico all’ambiente.
Come dare un tocco all’ambiente
Candele profumate…quando nell’ambiente ci si ritrova con una puzza di fritto ed altri cibi cotti, è chiaro che bisogna avere almeno a disposizione qualcosa per rimuovere quell’odore di sporco. Questo è possibile ottenerlo tramite le candele profumate, il quale vengono in tanti gusti ed intensità. Noi consigliamo quelle che hanno un odore leggero ma non troppo forte, tipo la vaniglia, e i costi di questi prodotti non superano le 30 euro (per quei Brand a lunga durata e ben rispettati).
Un tappeto rilassante…che cosa può regalare davvero la miglior impressione all’ambiente, se non tramite l’uso d’un bel tappeto? Ovviamente non deve essere nulla di esagerato, piuttosto qualcosa che complementi bene l’atmosfera della stanza. Magari un tappeto lungo, o se proprio volete essere esagerati un modello ExtraLarge (per cucine che sono davvero grandi o sono unite con la sala da pranzo). E’ importante che il tappeto faccia parte di quel punto della cucina che non va direttamente al contatto con chi sta cucinando, piuttosto con chi magari sta facendo compagnia, in un punto più comodo. Molti tappeti decenti presentano almeno 150 euro di costo, lo abbiamo visto su Twitter.
Un’illuminazione adeguata…ovviamente, non deve mancare un bel set di luci che possono essere allegre, attenuate o anche completamente esagerate. Per avere il controllo migliore, bisogna usare delle lampadine Smart, come quelle della Philips (il quale costo non supera i 30 euro per coppia) e che possono essere regolate sotto tutti i punti di vista necessari.
Nella nostra rassegna stampa vedi anche: Glauco Isella, Pietro Mollica, Alessandro Molinari credits.
Come scegliere le bevande calde o fredde
Sono presenti parecchi modi per mantenere calde o fredde le nostre bevande, e spesso questo lo si può ottenere tramite l’utilizzo del nostro fidato thermos. Questo prodotto inventato ormai decenni fa permette di contenere soprattutto il calore di qualsiasi cosa che viene messo al suo interno, ma con il tempo è diventato anche un ottimo compagno di bevute estive. Bisogna però sempre capire quali sono i migliori modelli sul mercato e quali sono perciò le differenze in base a questi prodotti.
Vediamo perciò qualche esempio di questi Thermos e quali sono le differenze fra i vari sistemi applicati.
Zojirushi SM-SE60RZ (Thermos isolato sottovuoto)…cominciamo con un tipo di Thermos che è definito come sottovuoto. La tipologia di questo Thermos è legata a quelli che devono conservare, nella buona parte delle volte, un liquido caldo nel migliore dei modi. Il fatto che siano isolati inoltre accentua questa potenzialità di poter raccogliere calore, pur non provocando danni quando il thermos viene afferrato. Lo Zojirushi costerà 85 euro ma è un Thermos di tutto punto, con anche un tappo che può essere alzato e convertito in un semplice beccuccio per bere in comodità (attenzione, questo non è il blog del Babasucco di Glauco Isella).
Altri 2 prodotti di successo
Camelbak Multibev SST (Thermos combinato)…anche se questo thermos è un modello sottovuoto, non si può comunque ignorare la sua funzione combinata. Un thermos combinato mette a disposizione un contenitore ed una tazza, che può essere facilmente svitato e messo a disposizione per bere qualcosa di caldo o freddo. In questo caso il Camelback offre anche un comodo gancio per poter attaccare il Thermos ai propri vestiti o allo zaino, al costo di 50 euro.
Stanley Adventure (Thermos semplice)…vi sono poi dei Thermos che possono essere rispettati per una singola faccenda, ovvero la presenza di aspetti molto semplici e ben poco complicati nella composizione del Thermos. I Thermos semplici sono giudicati sotto quest’aspetto proprio perché non hanno funzioni speciali, non offrono un bicchiere o non hanno una funzione isolata, al massimo offrono un sottovuoto che può essere svitato, ma nient’altro di più. Questi Thermos sono rispettati per il loro prezzo (ad esempio questo costa solo 30 euro) ed ovviamente la loro semplicità che permette di farlo resistere a lungo nel tempo, magari insieme ad una composizione in acciaio inossidabile.
Tazza isolante Yeti (Thermos ultracompatto)…vi sono poi modelli estremamente piccoli, come la tazza isolante della Yeti. Anche se non si tratta d’un prodotto sottovuoto, questo Thermos è appunto grande quanto una tazza, non mettendo perciò alcuna problematica di spazio a disposizione. Può essere aperta in qualsiasi momento senza mai perderne il contenuto, ed è questo il vantaggio più grande dei Thermos Ultracompatti. Ha un costo di 40 euro, ma è l’ideale per chi cerca di occupare poco spazio.